ECONOMIA, INDUSTRIA, LEGA, MOVIMENTO 5 STELLE

APPELLO AL GOVERNO: PRENDETE LA FIAT!!!!

FIAT PANDA

Notizia di questi ultimi giorni è la proposta di fusione tra il gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e la Renault, che non è andata a buon fine, almeno al momento.

Il principale motivo proviene dalle condizioni dettate dal Governo Francese, principale azionista di Renault, che tutelava gli interessi nazionali e pretendeva la sede legale a Parigi e, di fatto, voce in capitolo su tutte le scelte.

La Francia ha fatto benissimo a tutelare i propri interessi, ma da Italiani abbiamo tirato un sospiro di solievo (speriamo non momentaneo) a queste mancate nozze, ma di sicuro non riusciamo a dormire sonni tranquilli.

Si non siamo ottimisti sul futuro di FCA perchè i segnali non sono, per nulla rassicuranti.

Il gruppo Italo-americano ha una gamma di prodotti che non copre tutti i segmenti e in molti casi con modelli ormai vecchi e non più competitivi. Inoltre FCA è tremendamente indietro per quanto riguarda l’ibrido e la guida autonoma.

Mentre altre case automobilistiche sfornano più novità mensili, la vecchia Fiat lo fa di anno in anno, non dando seguito, spesso, ad annunci concept ecc.TONALE

A questo va aggiunto che la Famiglia Agnelli/Elkan ha già fatto capire di volersi liberare o comunque ridurre la presenza del settore auto per dedicarsi ad altre attività più immediatamente redditizie.

Segnale importante è la cessione della storica Magneti Marelli, in un momento in cui si va verso l’elettrico e anche la continua ricerca di nuovi partner per fare nuove “fusioni”.

Insomma la Fiat diventata Fiat Chrysler società di diritto olandese è in perenne rischio di diventare completamente straniera.

Chi crede che lo “straniero” ci salverà, probabilmente si sta solo illudendo: questo perchè gli stabilimenti italiani sono in perdita e società estere sarebbero interessate solo ai valori dei singoli marchi (es Alfa Romeo, Maserati e, perchè no? Lancia) chiudendo molte fabbriche.

30.000 posti di lavoro sarebbero a rischio, senza contare tutto l’indotto, un vero disastro per l’economia del nostro Paese.

Lo Stato quindi deve sostenere questa industria nazionale, ma non come nel passato bensì prendendo direttamente la gestione e staccando per l’ultima volta un assegno alla famiglia Agnelli.

Lo Stato deve prendere in mano FCA per il passato, il presente ed il futuro.

PER IL PASSATO: per valorizzare l’immenso patrimonio storico di marchi come Lancia, Alfa Romeo e Maserati, case automobilistiche che hanno scritto la storia dell’automobilismo e che sono un valore che appartiene all’Italia e agli Italiani.

LANCIA DELTA INTEGRALE

PER IL PRESENTE: per attuare un serio piano di risanamento e di sviluppo con importanti ricadute sull’economia nazionale, per trarre i massimi vantaggi possibili per il Paese, da un gruppo multinazionale.CASSINO

PER IL FUTURO: per competere nella sfida che sta cambiando il mondo automotive, per quanto riguarda il passaggio all’elettrico e alla guida autonoma. Per poter dare impulso alla ricerca scientifica e tecnologica, in questo Paese, mai troppo valorizzata.guida autonoma

Per Questi Motivi auspichiamo che il Governo intervenga con un serio programma di sviluppo.

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